Labo-eventi

10 nov. – Gli arnesi dei Genitori – Progetto Matilde e LAB per bambin*

Sabato 10 novembre 2018, dalle 10.30 alle 12 – Qualcosa sul padre
Sabato 1 dicembre 2018, dalle 10.30 alle 12 – Da donna a madre a donna e madre

Incontri con Giuliana Lino (Psicologa perinatale) e Marco Vieri Cenerini (Psicologo Psicoterapeuta)
a Le Curandaie A.P.S. – via Domenico Cirillo 2L, Firenze (zona Cure)

GLI INCONTRI SONO GRATUITI
 
Durante gli incontri si terrà un laboratorio artistico per bambin* nella vicina sede di via Pagano 26, con Giovanna Grasso. I laboratori saranno incentrati sul tema degli incontri, partendo dall’osservazione collettiva di un’opera d’arte: sono quindi adatti a tutte le età.
Per iscrizioni al laboratorio: info@lecurandaie.it e tel. 0555385341

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Genitori si diventa strada facendo.
E’ un enorme cambiamento di ruolo, di responsabilità e di modo di guardare la vita.
Fa parte dell’evoluzione personale, ma riguarda il futuro di tutti. Non ci sono ricette universali o scuole che ci facciano diventare bravi genitori, si può solo crescere un po’ alla volta attraverso le esperienze ed una riflessione personale e collettiva.
Giuliana Lino (Psicologa)

PROGETTO MATILDE

Il Progetto Matilde nasce il 14 agosto 2007, ovvero con la perdita inaspettata di mia figlia Matilde.
Il dolore per la sua perdita è stato totalizzante, devastante, mi ha lasciato un senso di vuoto ed una domanda insistente nella mia testa: perché?
A questa domanda non so  tuttora dare una risposta.
Da questo dolore però ho imparato tante cose su di me, su mio marito, su mia madre.
Grazie a questo dolore ho incontrato e conosciuto tante persone, che per me sono state dei regali della vita ed ho conosciuto tante sofferenze a cui è fondamentale dare un senso ed un aiuto, come l’ho avuto io.

E’ grazie all’aiuto che ho avuto io che nel tempo mi sono resa conto che tanti genitori – che come me e mio marito hanno subìto la perdita di un figlio così inaspettata – non hanno avuto la nostra fortuna di trovarsi accanto persone capaci di raccogliere il nostro dolore e di farci capire che anche noi dovevamo prenderci cura della nostra Matilde, anche se in un modo diverso da quello che pensavamo noi.

Questo progetto nasce quindi con l’intento di aiutare chi ha subìto una perdita come la mia e anche chi ancora pensa di non aver bisogno di aiuto… perché talvolta è bello ed utile chiedere aiuto.
La nascita del mio secondo figlio mi ha fatto scoprire una persona totalmente diversa da quella che ero, perché con la sua nascita sono affiorate tutte le mie paure di perdere anche lui il mio Niccolò.

E’ stato allora che mi sono resa conto dell’importanza e della difficoltà di diventare genitori.

Questo progetto nasce quindi anche con l’intento di aiutare tutti i genitori che hanno delle difficoltà nel diventarlo, per i motivi più diversi, perché poi dobbiamo pensare che i nostri figli dovranno andare nel mondo più liberi possibile, senza dover subire il peso delle nostre ansie e paure.

Beatrice Pasquinelli

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