Labo-eventiNews

25 nov. – Incontro con Alessandra Povia Valdimiro: conferenza audiovisiva

Incontro con la Prof. Alessandra Povia Valdimiro, autrice del film-documentario “Coscienza di Sole”.

25 novembre, ore 16-18
Le Curandaie, via D. Cirillo 2L – tel. 055 538 5341

Nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne a Le Curandaie ripercorriamo un tratto fondamentale del cammino verso il riconoscimento dei diritti delle donne. Insieme alla Prof.ssa Alessandra Povia Valdimiro parleremo di noi, di quando finalmente le donne poterono esprimere per la prima volta il loro voto in Italia, nel momento storico più faticoso e pieno di speranza del secolo scorso.
Coscienza di Sole
Nascita della Costituzione Italiana: da sudditi a cittadini
film-documento, durata: 50 minuti

Sceneggiatura e regia: Alessandra Povia Valdimiro

Interventi di:
Giulio Andreotti
Francesca Battaglia “Cecchina”
Liliana Benvenuti “Angela”
Rinaldo Bausi
Margherita Hack
Teresa Mattei
Carmenia Zumpano

Biofilmografia:

Alessandra Povia Valdimiro, nata e residente a Firenze, docente di Lettere in vari Licei fiorentini si è sempre impegnata in attività culturali a carattere letterario-artistico-storico-filosofico, strettamente inserite nel tessuto cittadino.

Ha presentato romanzi e raccolte di poesie al Caffè Le Giubbe Rosse, una mostra fotografica di Sergio Fortuna su poesie di Andrea Salieri al Circolo Vie Nuove.

Ha partecipato nel 1989 al Convegno tenutosi a Palermo su Luigi Pirandello con una sua pubblicazione La fiamma e l’onda (raffronto critico fra i testi La figlia di Iorio di D’Annunzio e La nuova Colonia di Pirandello).

Collaboratrice della Rivista culturale Città di Vita edita in Santa Croce ha ideato e curato nel settimo centenario della Basilica la grande mostra iconografica tenutasi nei Chiostri di Santa Croce sul tema La Danza Macabra nella cultura europea tra Medioevo e Novecento e, sempre nel Cenacolo, ha presentato il suo libro Ugo Foscolo da Firenze a Pavia con un cortometraggio relativo al primo monumento a Ugo Foscolo dello scultore fiorentino Zulimo Rossellini da lei scoperto dopo anni di studi e presentato con una grande cerimonia nell’antico Chiostro di S. Croce alla presenza delle autorità cittadine, dello storico medievista Franco Cardini e dell’allora Ministro ai Beni Culturali, dott. Antonio Paolucci.

Di questo primo monumento, attualmente nell’Università di Pavia, rimane una teca con relativa e ricca documentazione fotografica nella Basilica, accanto all’attuale monumento di Antonio Berti.

Sempre in Santa Croce è stata uno dei relatori al Convegno internazionale sul grande maestro xilografo Pietro Parigi artista dell’uno e del molteplice.

Con il fotografo Sergio Fortuna e il regista Paolo Bertola ha realizzato il cortometraggio Mira spuntar la rosa – la lirica d’amore nel Rinascimento in occasione del V Centenario della morte di Lorenzo il Magnifico (Firenze 1992). Il video, che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento dell’Accademia Medicea con la statuetta dell’APOLLO D’ORO, è stato presentato nelle varie celebrazioni dell’Anno Laurenziano in Palazzo Vecchio nel Salone De’ Dugento alla presenza del Sindaco e delle massime autorità cittadine e in Palazzo Medici-Riccardi nella Sala Luca Giordano. In questa occasione ha avuto l’onore di essere presentato dal grande poeta Piero Bigongiari e di avere l’inaspettata presenza dell’attore fiorentinissimo Paolo Poli. Il progetto, realizzato con la partecipazione di giovani studenti, ha segnato una svolta negli interessi del docente che si sono diretti più precisamente al campo storico-sociale.

Sempre con la partecipazione dei giovani (che risulterà una costante) è stato realizzato nel 2000 il cortometraggio Ragazzi come noi-22 Marzo 1944 relativo all’eccidio al Campo di Marte di cinque giovani contadini del Mugello. Il lavoro, accolto con entusiasmo dalla cittadinanza, ha suscitato un tale interesse e una tale commozione che, presentato all’insaputa dell’autrice al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha portato alla consegna della Medaglia d’Oro ai parenti delle giovani vittime nella cerimonia solenne tenutasi all’Altare della Patria il 25 Aprile 2007.

In seguito l’autrice si è proposta di approfondire il periodo storico relativo agli anni 1943- 1945 in una visione più ampia, guardando al rapporto fra militari e partigiani dopo l’8 Settembre, alla loro comune dedizione alla causa della liberazione della Patria, al loro “affratellarsi” ( per usare un loro termine) nel sacrificio comune.

Da questo impegno è nato il lungometraggio LA SCELTA – un viaggio nella memoria, analisi storica del rapporto militari – volontari nella Guerra di Liberazione. Il video ha ottenuto il logo della Regione Toscana che lo ha assunto come il lavoro rappresentativo delle celebrazioni del 60° della Liberazione e, come tale, è stato presentato in varie città della Toscana, a Bologna, in Romagna e, infine, a Roma.

Nel 2006 è stato realizzato, su richiesta del Comune di Firenze e della Regione Toscana, il filmato Coscienza di Sole – da sudditi a cittadini per il 60° della promulgazione della Costituzione. Il filmato è stato presentato con molto successo il 15 Giugno 2006 in Palazzo Vecchio alla presenza degli Ambasciatori delle Nazioni straniere ospiti a Firenze a cui è stata offerta copia della Costituzione nelle varie lingue e riproposto il 2 Ottobre nella Sala del Gonfalone della Regione Toscana in occasione delle cerimonie per il grande giurista Piero Calamandrei, uno dei più autorevoli Padri Costituenti. Il lavoro ha richiesto un’ampia documentazione che è stata resa possibile grazie a varie visite alla Camera dei Deputati e soprattutto al permesso di visitare e filmare la grande mostra tenutasi a Roma su “La rinascita del Parlamento”.

Il filmato, per l’importanza del tema trattato e per l’autorevolezza delle testimonianze (interviste al sen. Giulio Andreotti, all’on Teresa Mattei e all’astrofisica Margherita Hack ) è stato presentato con grande affluenza di pubblico e grande successo nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio e in molti Comuni della Toscana, dell’Emilia-Romagna, a Torino e a Roma. Negli anni seguenti è stato richiesto in varie zone d’Italia, dalla Val Camonica (Lovere- Cerveno) alla Calabria ( Reggio Calabria – Cosenza- Rogliano).

Sia il cortometraggio “ Ragazzi come noi” che il lungometraggio “Coscienza di sole” dopo lunga selezione hanno rappresentato l’Italia nel Concorso Internazionale “Un film per la Pace” e “Coscienza di sole “ è risultata tra i primi quattro finalisti con Canada, Israele e Gran Bretagna.

In seguito la ricerca si è focalizzata su di un episodio di grande rilevanza storica nella Firenze degli anni 1944-’45, la storia di un gruppo di civili che riescono ad insediare nella Firenze assediata e oppressa da tedeschi e repubblichini un servizio di informazione segreta così efficiente che lo stesso generale Alexander ebbe a definire come il miglior servizio di informazione della II Guerra Mondiale. E questa è l’attività di Radio CORA- gruppo Bocci, un gruppo di martiri che verrà trucidato a Villa Triste.

Questo lavoro, grazie ad un impegno costante dell’autrice e di tutto il cast, un gruppo di artisti professionisti e della straordinaria compositrice musicale Claudia Bombardella, è stato presentato a Firenze il 7 Giugno 2010, all’interno del Festival del Cinema patrocinato dalla Mediateca Toscana Film Commission e da allora ha costituito un punto di riferimento per la nuova radio che un gruppo di giovani giornalisti ha fatto nascere a Firenze derivandone il nome “Radio Cora”.

Poiché alcuni episodi cruciali del filmato sono stati realizzati nelle celle dell’ex carcere delle Murate (un grande complesso di altissimo valore storico nel cuore di Firenze) il Comune ha richiesto all’autrice di fermare la memoria della vita che si è svolta in un’ala del Carcere minorile prima che tutto venisse distrutto per creare i nuovi spazi dove si sarebbe insediata la Fondazione Kennedy.

Nel 2013, quindi, è stato realizzato il documentario Rigenerazione che riporta, con immagini toccanti, la vita di tanti poveri ragazzi spesa in piccoli furti o bruciata nelle prime esperienze della droga. Le scritte graffiate sulle pareti delle celle segnano le colpe e le punizioni in una povera, ingenua Spoon River.

La storia di due secoli è passata in quelle celle, si è persa dentro i vortici profondi di un passato disfatto; ora tutto è stato cancellato di quella vita ma le immagini rubate al tempo non cancellano la memoria.

Mai come in questo lavoro di corsa contro il tempo, davanti allo sgretolarsi di ogni mattone sotto l’impeto del martello pneumatico, davanti a quel turbine polveroso che dissolveva tutto un passato fitto di memorie, ognuna con il proprio segno di dolore, risulta evidente quanto sia necessario e doveroso ricordare il passato e presentarlo così, senza infingimenti, con l’obiettività della macchina da presa e, possibilmente, con mente e animo sgombro da ogni sovrastruttura.

Alessandra Povia Valdimiro

Firenze, 8/11/2014

 

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio